Vecchie Lire con l’immagine di Maria Montessori: ecco quanto valgono

Le banconote della Lira italiano non erano solo un mezzo di pagamento, ma mostrano come sotto forma di specchio la storia passata del nostro Paese e lo facevano servendosi di personaggi illustri, che avevano portato alto il nome dell’Italia nel mondo. Questi non erano ovviamente scelti a caso, ma si optava sempre per figure chiave, e la loro presenza era un modo per celebrare il patrimonio culturale italiano e per ricordare a tutti, ogni giorno, i valori e i talenti che hanno reso l’Italia il punto di riferimento che è oggi nel mondo.

Tra queste figure di spicco emerge Maria Montessori, l’unica donna che in Italia (ma la seconda nel mondo dopo la regina Elisabetta II), ad essere rappresentata su una banconota, quella da Mille lire, dal colore rosa e inconfondibile, che entrava in vigore nel 1990 e rimasta attiva fino alla dismissione della Lira in favore dell’euro nel 2002.

Maria Montessori, e l’amore per la pedagogia

La scelta di sostituire l’ormai superata figura di Giuseppe Verdi, rimasto indomito e insostituibile protagonista delle Mille Lire fino agli anni ’90, con Maria Montessori non è casuale. E ancora di più non lo è il fatto che si tratti proprio di una donna. Fino ad allora, mai nessuna donna in Italia si era contraddistinta tanto come lei, al punto tale da meritarsi un simile onore. Ma era cosa ben più che dovuta.

Maria Montessori la conosciamo tutti come colei che mise appunto una teoria educativa mirata ad attenzionare il tipo di apprendimento dei bambini, combinandolo sempre con l’approccio fisico e il contatto. Non c’erano più solo nozioni e attività intellettive, si sfruttava la conoscenza diretta del mondo, come gli avi avevano fatto prima dell’invenzione della scrittura e della cultura. Ma quello che ha reso la Montessori più popolare è il fatto di essere la detentrice indiscussa di primati: una delle prime donne ad essersi laureata in medicina; prima donna che entrò a pieno diritto come medico dentro un ospedale; fondatrice della pedagogia come scienza; prima educatrice italiana a ricevere riconoscimenti internazionali; prima donna italiana a ricevere ben tre nomination per il premio Nobel per la Pace, prima donna italiana a guidare un movimento educativo globale; prima donna a essere ritratta su una banconota.

Ecco quanto valgono queste banconote con Maria Montessori

Ovviamente, come succede in questi casi, il peso non va dato solo all’illustre personaggio raffigurato, ma anche al valore collezionistico che oggi possiedono e hanno raggiunto. Una stima generale ci può permettere di farci un’idea precisa su quanto possono davvero valere, andando ad attenzione stato di conservazione, anno di conio, tiratura e presenza di possibili errori di stampa. Ma ecco i valori nello specifico:

  • le banconote comuni o usurate non superano i 5 euro
  • le banconote in buono stato vanno da 15 a 20 euro
  • le banconote con numeri di serie rari o errori di stampa, invece, arrivano anche oltre i 200 euro

Spesso a rendere una banconota come quella da Mille Lire con Maria Montessori così preziosa è la presenza di qualcosa di particolare, come per esempio il numero di serie. Banalmente lo potremmo ritenere una sciocchezza, ma a pensarci meglio così non è, perché i numeri seriali sono posti sempre in ordine crescente, articolati tra lettere e numeri e vanno ripetuti in tutta la produzione, solo una volta, per cui quelli speciali, come i numeri ripetuti, o i palindromi, o ancora quelli in ordine crescente o decrescente, possono portare a lievitare il valore della banconota.

Se hai già controllato ovunque, e hai trovato un buon numero di queste banconote dove campeggia il volto di Maria Montessori, il nostro consiglio è di partire subito dal controllare lo stato della banconota e subito dopo controlla anche i numeri seriali, cercando di capire se ci sono i requisiti perché sia una banconota di alto livello.

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